Attento: se non lo dici tu, lo dirà qualcun altro.

Il silenzio stronca le vendite più della concorrenza.

Non c’è cosa che possa far più rumore del silenzio.
In questo caso direi danni.

Sia chiaro, non bisogna parlare tanto per farlo, o per stancare le orecchie altrui, ma è necessario per comunicare QUALCOSA in modo CONTINUATIVO.

Hai mai notato come i grandi brand continuino a farsi pubblicità anche quando sono già famosi?

Non perché le persone abbiano bisogno di essere continuamente convinte della loro qualità o perché hanno budget infiniti per il marketing da sprecare a destra a sinistra.
Lo fanno per rimanere presenti ovvero difendono il “loro territorio commerciale”.

Infatti nel momento in cui smetti di comunicare, qualcun altro si infiltra nella mente dei tuoi clienti. Non c’è cosa più pericolosa per un commerciante, un’azienda, una piccola bottega di paese di un cliente che inizia a guardare altrove.

La prossima volta potrebbe comprare da qualcun altro.

E questo vale anche per te, per me, per la multinazionale, per la bottega di paese. Possono cambiare i canali comunicativi (la grande azienda ad esempio utilizzerà i mass media, la pizzeria di paese i volantini), ma l’importante è non finire nell’oblio del dimenticatoio dei clienti.

Sia chiaro, non vendo corsi o consulenze, tutto quello che stai leggendo è gratuito, mi limito solo ad aiutare i miei clienti, l’unica cosa che devi fare è investire 5 minuti della tua giornata, ovvero il semplice tempo di lettura di questo articolo.
Affare fatto?

Pensa al tuo negozio come a una relazione.
Dopo la prima infatuazione, innamoramento, se smetti di farti sentire, di essere presente, di dimostrare attenzione, sai cosa succede? La tua lei o il tuo lui si stancherà del tuo silenzio e guarderà altrove e la fuori qualcun altro è già pronto a dargli l’attenzione che cerca.
Così è con i tuoi clienti e i tuoi competitor.

Ed è così che un giorno entra nel tuo negozio, vede un prodotto, lo trova interessante… ma poi si ricorda di quella promozione che ha visto altrove, dell’email accattivante che ha ricevuto, del consiglio che ha letto su un altro sito.
E invece di comprare da te, esce e acquista da un concorrente.

Molti negozianti credono che i loro clienti siano fedeli per sempre.
SBAGLIATO!
Sappi che La fedeltà dei tuoi clienti non è qualcosa di garantito: va coltivata, coltivata continuamente.

Non perché non fosse contento di te. Ma perché tu sei sparito dai suoi pensieri.

Come evitare questa trappola?

COMUNICAZIONE VISIVA E FISICA.
Utilizza la tua vetrina come canale comunicativo
Sappi che il tuo negozio parla anche quando tu non ci sei.

Esempio di cosa non fare:
Scenario: Negozio di giocattoli. Un bel completo di Babbo Natale il 15 Agosto… anche no!

L’obiettivo:
Attraverso la vetrina un cliente deve percepire che c’è vita, movimento, energia.

COMUNICAZIONE SOCIAL e DIGITALE.
I tuoi spazi social possono diventare ottimi canali di comunicazione, sono spesso frequentati, sono velocemente aggiornabili, e sono 24h online e raggiungibili. 

Esempio di cosa non fare:
Scenario: Negozio di ottica. Sull’account social compare una splendida pubblicità di occhiali da sole agganciandosi ad una eclissi di sole. Peccato che l’ultima eclissi di sole è avvenuta due anni prima!

L’obiettivo:
Con costanti e frequenti aggiornamenti la clientela percepirà la tua attività come dinamica, curata e sempre sul pezzo. Post troppo vecchi faranno apparire il negozio fermo.

COMUNICAZIONE DIRETTA CON I CLIENTI
Parlare (ma anche scrivere) direttamente con i tuoi clienti è il canale comunicativo più potente e spesso anche il meno costoso!
Una semplice domanda come: “Come ti sei trovato con il prodotto?” può essere la chiave per trasformare un acquirente occasionale in un cliente abituale. Basta anche una semplice email qualche giorno dopo la consegna della merce, o un messaggio whatsapp.

Esempio di cosa non fare:
Scenario: Negozio di articoli sportivi. Hai venduto un paio di scarpe da calcio. Punto e stop. La prossima volta che il tuo cliente dovrà cambiarle non sono certo che torni da te… ma, se ad esempio dopo qualche giorno riceve un messaggio del tipo: “spero che con le scarpe che hai comprato da noi tu abbia fatto un bel goal, o una bella partita” stai certo che si ricorderà di te.

L’obiettivo:
I clienti amano sentirsi speciali, coccolati. Attraverso le tue parole dopo un acquisto renderai o meglio prolungherai la loro esperienza di acquisto e nel dimenticatoio finiranno i tuoi competitor.

Questi sono solo alcuni esempi di canali comunicativi che ti aiuteranno a non rimanere invischiato nella trappola del silenzio.

📢 Ora una domanda diretta per te:

Quand’è stata l’ultima volta che i tuoi clienti hanno sentito parlare di te?

Se non te lo ricordi, il tuo concorrente probabilmente lo sa.

🚀 È il momento di rimediare.

Buona vita
Oscar

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