Davide contro Golia? Perché no!

Il tuo competitor è troppo grande? Sconfiggiamolo insieme.

Ciao e buon lunedì!

Questo lunedì vorrei partire da alcune frasi che spesso i miei clienti mi dicono: 

“Purtroppo mi hanno aperto un grosso centro commerciale vicino e sto faticando e non poco a vendere”
“Molti miei clienti stanno acquistando i prodotti che prima compravano da me su internet”
“C’è una catena di negozi che ha aperto un nuovo punto vendita e mi fa concorrenza spietata”

Situazioni diverse, ma un unico problema.

Sia chiaro, non vendo corsi o consulenze, tutto quello che stai leggendo è gratuito, mi limito solo ad aiutare i miei clienti, l’unica cosa che devi fare è investire 5 minuti della tua giornata, ovvero il semplice tempo di lettura di questo articolo.
Affare fatto?

Purtroppo gli scenari percorribili sono solo due:
nel primo sfidi e sfidiamo il nostro avversario, non ignoriamo le sue dimensioni e la sua potenza, ma ci concentriamo sui suoi punti deboli, e oppure rimaniamo impauriti in un angolo e aspettiamo.

Tu quale pesce palla ti senti?

 

Capisco benissimo il tuo stato d’animo, noi stessi (nel campo dei grossisti) ogni giorno ci troviamo a fronteggiare “colossi” on-line e compagnia bella. Non pensare che noi siamo immuni da questi problemi e che non ci troviamo a sfidare competitor con budget illimitato o con politiche commerciali al limite dello scorretto.

Proprio per questo siamo vicini a te e vorrei riflettere e suggerirti alcuni spunti per vincere la sfida!

L’unica strategia da NON mettere in atto contro un competitor più grande di noi è quello di cercare di essere PIU’ GRANDE di lui. Sai bene che non è possibile, quindi le nostre (sudate) risorse utilizziamole con strategie maggiormente vincenti.

1.Punta sulle tue forze locali

I giganti non possono replicare la connessione che hai con il tuo territorio.
Se in passato abbiamo parlato di collaborare con altre realtà locali, questa è l’occasione perfetta per farlo. Un negozio che tratta cuscini zafu (linka) può organizzare una convenzione con un centro yoga. Oltre ad attirare nuovi clienti, si radica ancora di più nella comunità.
Loro non possono farlo.

2.Sii migliore nelle piccole cose

Più grande è un’azienda, più difficile è per essa diventare specifica.
Tu, invece, puoi fare della specializzazione la tua arma segreta.
Il mio concorrente propone Mala e braccialetti tibetani, bene anche io li proporrò ma i miei avranno un certificato di origine, una confezione non dozzinale, e saranno accompagnati da materiale informativo.
Lo scacco matto è servito.

3.Crea un’esperienza memorabile

Mi piace ripeterlo a te, ma anche a me stesso, il valore aggiunto non è sempre nel prodotto, ma soprattutto nell’esperienza. Organizzare dimostrazioni, giornate a tema o eventi farà percepire il tuo negozio in un luogo da vivere, non solo un punto dove acquistare e spendere soldi.
Ti faccio un esempio pratico, una libreria potrebbe organizzare una “giornata della lettura naturale”, accompagnando le letture con degli incensi (linka masala) per aumentare l’immersione sensoriale dei

clienti.
Questo è qualcosa che né i supermercati né i giganteschi e-commerce generalisti possono offrire.

4.La forza del tuo piccolo e-commerce

Anche un piccolo negozio web può battere i colossi, offrendo servizi che loro non possono: consulenze personalizzate, packaging curati, o messaggi personalizzati con ogni ordine.
Ad esempio aggiungi un tocco speciale come una guida scritta a mano, un campioncino, o un messaggio che racconta la storia del prodotto acquistato. Usa il tuo sito per comunicare storie autentiche, come quelle dei produttori o del tuo legame con il territorio, o trasmetti l’entusiasmo dei tuoi clienti nei confronti dei tuoi prodotti con brevi video.
Questi dettagli ti rendono speciale di fronte ad ogni cliente, qualcosa che un algoritmo non potrà mai fare.

 

So bene che questa sfida è dura, ma sai di non combatterla da solo.

Teos è con te.

Buona vita
Oscar

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